4 agosto 2009

IL PAN DI SPAGNA


IL PANDISPAGNA SENZA LIEVITO

Ho provato e riprovato a fare il pan di spagna e ogni volta per me rappresentava uno stress, in quanto tutto proseguiva bene e poi dopo che si gonfiava bene bene ed era cucinato perfettamente (dopo la prova dello stecchino) si afflosciava tutto...Ho riprovato varie volte aggiungendo anche mezza bustina di lievito ma niente da fare, non cambiava nulla...ma ora dopo prove e riprove e facendo tutto alla perfezione seguendo delle regole precise che ho imparato a son di sperimentare e con l'aiuto di Marjlet tutto va sempre a gonfie vele e ora fare il pan di spagna mi risulta essere una passeggiata.........Per cui ora superato tutti i dubbi e le preoccupazioni che riuscisse o meno, adesso devo pensare bene alle dosi di uova da utilizzare in base alle dimensioni della tortiera e poi passato questo quesito il gioco è fatto ed ecco il mio pan di spagna........


Ecco le proporzioni che uso e sono 30 gr. di farina e zucchero per uovo ed il trucco sta nel montare le uova con lo zucchero non meno di 20 minuti, perche' l'altezza e la sofficita' dipende dalla quantita' di aria incorporata.....La farina va incorporata setacciata un pò alla volta dall'alto verso il basso, molto molto delicatamente in modo da non smontare il composto.

La tortiera va imburrata in maniera perfetta, io uso del burro fuso che mi aiuto a stenderlo con un pennello e poi una volta imburrata bene la teglia la cospargo con del pangrattato moltofine.
Si versa il tutto nella tortiera sempre delicatamente e si livella con una spatola di plastica.

Poi si inforna, a forno preriscaldato a 180° solitamente per 25-30 minuti, dipende dalla grandezza della tortiera, e ricordarsi che non bisogna mai aprire il forno prima dei 20 minuti, e in caso il vostro pan di spagna si sta colorando troppo, passati i 20 minuti aprite il forno e pigiate con il polpastrello la superficie: prima sui bordi(parte che cuoce prima) e poi al centro.Se il vostro pds e' gia' molto colorato e fa' il classico rumore di spugna lungo i margini ma pigiando al centro sentite ancora liquido sottostante, allora aprite una fessura di circa 1 cm del forno e finite cosi' la cottura: parte centrale si cuoce sempre alla fine e se lo tirate fuori prima del dovuto otterrete il classico effetto voragine!
Ribaldate il pds su un piatto e poi se volete, potete rimetterlo di nuovo nella tortiera a raffreddare per tutta la notte....

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